La posizione "a stretta di mano" di un mouse verticale assicura che il polso si fletta di meno sul lato e causi minore torsione dell'avambraccio verso l’interno (Schmid et al., 2015). Di conseguenza, l'attività muscolare nell'avambraccio è inferiore rispetto a un normale mouse (Quemelo e Vieira, 2013).
Dalla ricerca emerge che l'utilizzo di un mouse verticale garantisce un recupero più rapido dei fastidi al braccio, al polso e alle mani (Aarås et al., 2001).